domenica 13 ottobre 2024
Incontro alla Biblioteca del seminario vescovile
venerdì 11 ottobre 2024
PRESENTAZIONE TELETHON
TELETHON PRESENTA I SUOI PROGETTI AGLI STUDENTI DEL LICEO CLASSICO V. ALFIERI
venerdì 27 settembre 2024
"COME SI NASCE": CONFERENZA DELLA PROF.SSA VITTORIA LONGONI SUI MITI DELLA NASCITA
venerdì 31 maggio 2024
Lo storico Carlo Greppi al liceo classico
a cura di Mariarosa Poggio
sabato 18 maggio 2024
Corsa contro la fame
a cura di Mariarosa Poggio
venerdì 26 aprile 2024
Dialogare su Auschwitz con Primo Levi
a cura di Mariarosa Poggio
lunedì 22 aprile 2024
Una serata di musica e teatro al Liceo Classico
DECIMA
NOTTE NAZIONALE DEL LICEO CLASSICO
Venerdì 19 aprile ha
avuto luogo la festa degli studenti del Liceo Classico: sì, perché la Notte
Nazionale del Liceo Classico – la terza a cui il nostro Liceo partecipa – pur vedendo
impegnati docenti, sponsor, collaboratori scolastici, tecnici, esperti esterni,
è la festa dei nostri studenti che rappresentano la loro scuola come la sentono
e si mettono in gioco mostrandosi in modo che si palesi la loro personalità.
Ecco allora che, avendo
come tematica di riferimento Guerra e pace, docenti e studenti hanno organizzato
uno spettacolo iniziale dalle 18 alle 20 (con replica dalle ore 23) che
prevedeva l’esibizione del Teatro in inglese con la realizzazione di un
adattamento del musical Hair a cura delle docenti Roberta Garbarino e
Elena Vergnasco; quella del Teatro Classico che ha messo in scena il prologo
dell’Antigone (spettacolo che verrà rappresentato nella versione
integrale presso il Teatro Alfieri martedì 28 maggio) grazie al supporto della
prof.ssa Mariarosa Poggio, della prof.ssa Chiara Borghese e del prof. Mario
Leonetti; e quella del Teatro autogestito che ha proposto una sceneggiatura a
cura dello studente della classe 5A Alessandro Cussotto tratta dal film Il
dottor Stranamore. Gli spettacoli sono stati inframezzati dall’esibizione
del Coro dei Licei diretto da Cecilia Castelletti che ha cantato brani
attinenti alla tematica della serata da C’era un ragazzo che come me amava i
Beatles e i Rolling Stones a Zombie. A presentare la serata tre
studentesse: Céline Beltrame di 4C, Martina Molon e Chiara Ferrero di 5C.
Ad aprire la serata, come
di consueto, è stato il video inviato dall’ideatore della Notte Nazionale del
Liceo Classico, Rocco Schembra, proiettato nella splendida cornice dell’Aula
Magna dell’Istituto V. Alfieri, seguito dai saluti istituzionali della nostra
Dirigente, Maria Stella Perrone, la cui presenza ha dato a tutti gli studenti e
i docenti la carica per affrontare una serata impegnativa e coinvolgente,
iniziata con il balletto di Sara Damasio della 5B.
Nella seconda parte della
serata si sono susseguiti una serie di laboratori, da quello di balistica
curato dal prof. Davide Gerbo, a quello musicale in cui studenti e studentesse
si sono esibiti in brani da Imagine a Se io fossi un angelo; da
un laboratorio artistico curato dal prof. Diego Peirano ad uno letterario
realizzato dal prof. Mario Leonetti con alcuni studenti della 2C; nel frattempo
il prof. Enrico Cico (la vera anima della serata che ha curato i rapporti con
gli sponsor e la scaletta) ha presentato il romanzo La faglia di Massimo
Miro, la prof.ssa Cinzia Zenzon il romanzo Aggiustare l’universo di
Raffaella Romagnolo e la prof.ssa Mariarosa Poggio le sue Novelle
costigliolesi.
Intanto nei corridoi il
prof. Flavio Tosetti si è esibito in brani da lui cantati e suonati con la
chitarra, mentre al primo piano è stato allestito dal prof. Cico il Muro dell’arte
con le opere di studenti e di artisti locali del calibro di Feo Feo, Ottavio
Coffano, Paolo Fresu, Manuela Incorvaia.
Gli spettacoli teatrali
sono stati accolti con grande entusiasmo dal pubblico, così come i laboratori a
cui gli ospiti sono stati guidati da studenti che si sono improvvisati
ciceroni. In tal modo tra musica, recitazione, lettura, arte e cibo (in un’aula
è stato organizzato dagli studenti della 4C il punto di ristoro grazie agli
sponsor Pizzeria Tre Re, Pasticceria Panzini, Toselli, Bosca Canelli, Cafelait,
Baldaiassa, Barberis) la serata è stata un tripudio di applausi e di gioia da parte
di studenti che hanno dimostrato quanto credono nella loro scuola e nel valore
educativo che il Liceo classico continua ad avere per la nostra società.
Complimenti a tutti!
a cura della prof.ssa Cinzia Zenzon
domenica 7 aprile 2024
PRESENTAZIONE DEL LIBRO "WILLY. UNA STORIA DI RAGAZZI" DI CHRISTIAN RAIMO
CHRISTIAN
RAIMO OSPITE PRESSO L’IIS “V. ALFIERI”
Nella mattinata di sabato
6 aprile 2024 l’Aula Magna dell’IIS “V. Alfieri” ha avuto l’onore di ospitare
il docente e giornalista Christian Raimo che ha presentato il suo libro Willy.
Una storia di ragazzi edito da Rizzoli nel 2023. Ad introdurre il suo
intervento è stata la prof.ssa Paola Bombaci, docente di Lettere, latino e
greco presso il Liceo Classico “V. Alfieri” e Presidente dell’A.M.A., Associazione
nell’ambito di un cui progetto si colloca l’intervento di Christian Raimo che
la stessa sera del 6 aprile ha presentato presso il FuoriLuogo di Asti altri due
suoi libri, Lettera alla scuola e L’ultima ora. Scuola, democrazia,
utopia.
Alla prof.ssa Alice
Diacono, docente di Lettere presso l’IIS “V. Alfieri”, è stato affidato il
compito di moderare l’incontro tra Christian Raimo e i docenti e gli studenti
dell’Istituto Alfieri, un compito che ha svolto nel migliore dei modi non
soltanto ponendo domande all’autore relativamente ai motivi che lo hanno spinto
alla scrittura del libro e alle conclusioni cui è arrivato nel corso di quella
che è diventata una vera indagine sul caso di Willy Monteiro Duarte,
barbaramente ucciso a calci e pugni nella notte del 6 settembre 2020, ma
fornendo al pubblico e proponendo a Christian Raimo spunti di riflessione sui
problemi sociali dei giovani nella provincia italiana.
Il volume di Christian
Raimo nasce dunque dal desiderio dell’autore che – ammette – la sera del 6
settembre 2020 si sarebbe dovuto trovare proprio sul posto in cui è avvenuto l’omicidio
del giovane Willy, di capire il motivo per cui due giovani con la complicità di
altri due amici, nell’arco di poco più di un minuto e per motivi assolutamente
futili, hanno ucciso un ragazzo che neanche conoscevano e che probabilmente si
era limitato a difendere un amico accusato di avere molestato con un
apprezzamento una ragazza. Una storia di violenza, ma anche e soprattutto di
disagio maturati a Colleferro, comune della Città metropolitana di Roma, in una
società che ha poco da offrire ai giovani. L’inchiesta condotta per tre anni da
Raimo insieme al giornalista Alessandro Coltré si è nutrita di interviste ai
familiari e agli amici dei ragazzi coinvolti nel tentativo di cogliere i motivi
che hanno spinto al massacro.
Una studentessa del Liceo
Classico alla fine dell’intervento di Raimo ha chiesto se ci sia un finale
nella vicenda: «Bella domanda», ha risposto lo scrittore, aggiungendo che suo
obiettivo sarebbe riprendere in mano questa vicenda tra qualche anno per
raccontarla dal punto di vista dei fratelli Gabriele e Marco Bianchi, giudicati
responsabili dell’omicidio di Willy Monteiro Duarte.
A cura della
prof.ssa Cinzia Zenzon
sabato 30 marzo 2024
Claudio Vercelli su Israele e la crisi di Gaza
giovedì 21 marzo 2024
Orientamento al liceo classico
mercoledì 20 marzo 2024
ATnews al Classico
venerdì 15 marzo 2024
Eric Gobetti al classico per narrare le foibe
giovedì 14 marzo 2024
Donacibo 2024!
a cura della prof.ssa Mariarosa Poggio
martedì 12 marzo 2024
Corsa contro la fame al Classico
L’operatrice dell’Associazione Corsa contro la fame ha presentato il progetto, il paese in questione e gli aiuti necessari per i piccoli. La corsa si avvale di un sistema di "sponsor": i ragazzi stessi devono individuare persone che "investano" su di loro come protagonisti della corsa. Più giri di corsa, più contributi: un simpatico ed utile sistema per sensibilizzare adeguatamente i ragazzi. La manifestazione avrà luogo lunedì 13 maggio 2024.
Attività di PCTO in collaborazione con l'Università del Piemonte Orientale
Al via una coinvolgente attività di PCTO in collaborazione con UNIUPO e l'Archivio storico di Asti
Un nutrito gruppo di studenti delle classi 3A, 3C, 4C del Liceo Classico e 3F e 4F del Liceo Artistico hanno incominciato a partire da martedì 5 Marzo 2024 un'attività di PCTO in collaborazione con l'Università del Piemonte Orientale e l'Archivio storico di Asti.
Dopo una serie di richieste inviate ad alcuni enti del territorio, grazie all'Assessore all'Istruzione, dott.ssa Loretta Bologna, abbiamo avuto il contatto della dott.ssa Barbara Molina, consulente dell'Archivio Storico di Asti che ci ha proposto di svolgere le analisi sul Codex Astensis, una raccolta trecentesca di cronache e documenti medioevali riguardanti la città di Asti che vanno dal 1065 al 1353.
A questo punto abbiamo potuto coinvolgere gli studenti che hanno aderito con entusiasmo, soprattutto nella classe 3A del Liceo Classico, ed iniziare le lezioni propedeutiche a cura del prof. Aceto che in queste settimane ha introdotto le tecniche di analisi dei pigmenti e ha fatto realizzare agli studenti una tavolozza di colori a partire dagli elementi utilizzati dagli artisti del Medioevo per poter poi confrontare tali colori con i pigmenti che verranno visionati in Archivio storico direttamente sul Codex Astensis a partire dal mese di aprile. Il progetto e la sua metodologia si allineano in modo valido alle linee guida per l’insegnamento delle discipline STEM, promuovendo un approccio olistico e integrato all'apprendimento.
Le attività si snoderanno tra i mesi di marzo, aprile e maggio e si concluderanno con una presentazione da parte degli studenti dei risultati della loro analisi: un modo per rendere gli studenti protagonisti e di avvicinarli al mondo del lavoro.
a cura della prof.ssa Cinzia Zenzon
martedì 5 marzo 2024
Letteratura e testimonianza con Roberta Mori
La lezione di Primo Levi: conferenza presso la biblioteca del Classico con la dott.ssa Roberta Mori. Venerdì 1 marzo, biblioteca del nostro classico, un inizio di marzo all’insegna della cultura e della letteratura: si parla de “ Il sistema periodico” testo di Primo Levi, tutto da conoscere ed esplorare. La relatrice, preparatissima su tutta la produzione leviana, ha presentato un Levi chimico, profondo, scienziato umano, tutto da leggere e da apprezzare. Un intenso momento di grande cultura, ricordando un autore geniale ed indimenticabile. Un sincero ringraziamento per la relatrice.
venerdì 9 febbraio 2024
Nicoletta Fasano al Classico di Asti
martedì 30 gennaio 2024
Giornata della Memoria a Teatro Alfieri
Il Liceo Classico partecipa (come pubblico e come attore) allo spettacolo 999 donne sopravvissute ad Auschwitz
Lunedì 29 Gennaio 2024 ben undici classi del Liceo Classico si sono recate con i loro insegnanti al Teatro Alfieri per assistere alla rappresentazione dello spettacolo 999 donne sopravvissute ad Auschwitz, messo in scena dall'Associazione culturale Tre atti nel Bicchiere in occasione del IV Festival della Memoria, realizzato sotto il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Asti.
Lo spettacolo è stato messo in scena con la collaborazione di alcuni nostri studenti, in particolare Daria Termine (1A), Alessia Ardovini, Camilla Belluta e Ludovica Battaglia (1B), Carola Rovero (2A), Camilla Antonucci (2B), Lorenzo Morosino (3A) e Céline Beltrame (4C). A tenere le fila della rappresentazione è stata la formatrice teatrale e attrice Fiorella Carpino insieme all'ex allievo del Liceo Classico Gianluca Fresia; il testo è tratto dall'opera Le 999 donne di Auschwitz di Heater Dune Macadam, in una versione carica di pathos per la tematica trattata e la bravura di Fiorella Carpino che si è esibita in un lungo monologo e in emozionanti performances canore, accompagnata dalla gestualità delle giovani attrici, sempre intense e con movimenti studiati e mai fuori luogo. I due ragazzi hanno invece interpretato le guardie naziste, colpevoli di aver condotto con l'inganno Edith e altre 998 donne ebree slovacche nei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau. Nei momenti finali della guerra le donne verranno condotte in fretta e furia fuori dai campi di sterminio perché non finiscano nelle mani dei soldati russi nella cosiddetta 'Marcia della Morte' alla quale poche sopravviveranno, ma tra queste ci sarà Edith (interpretata da Fiorella Carpino), grazie al suo ostinato attaccamento alla vita.
La collaborazione fra l'Associazione culturale Tre atti nel Bicchiere e il Liceo Classico "V. Alfieri" è iniziata lo scorso anno in seguito ad un incontro 'illuminante' fra Fiorella Carpino, la Dirigente Scolastica dell'IIS V. Alfieri Maria Stella Perrone e la sua Collaboratrice Cinzia Zenzon tra cui è subito nata la sintonia che unisce anime sognatrici e appassionate di teatro, in modo che lo scorso anno è stato messo in scena lo spettacolo Gli occhi di Levi. Alla base del progetto è la volontà precisa di non rendere i ragazzi semplicemente spettatori del ricordo del passato, ma di farli attori affinché possano meglio cogliere il significato del male che è stato immedesimandosi nelle vite spezzate che hanno portato sulla scena.
Per non dimenticare.
a cura della prof.ssa Cinzia Zenzon
giovedì 25 gennaio 2024
Incontro con un giornalista…. L’ abate Stefano Incisa
Un vero spettacolo per gli occhi e la mente: ragazzi di oggi che si accostano al passato, alle notizie cittadine redatte con scrupolo e precisione, con disegni, mappe e allegati. La splendida cornice della biblioteca, i volumi superbi e tutti da scoprire: cultura a portata di mano, per giornalisti in erba. Si ringrazia vivamente la dott.ssa Ferro.
a cura di Mariarosa Poggio
mercoledì 24 gennaio 2024
Proiezione del film "Io capitano"
PARTECIPAZIONE
DEL LICEO CLASSICO ALLA PROIEZIONE DEL FILM IO CAPITANO
Lunedì 15 Gennaio 2024
tutte le classi del Liceo Classico hanno partecipato, presso la sala
cinematografica Lumière, alla proiezione del film del regista Matteo Garrone Io
capitano.
L’iniziativa, organizzata
dal prof. Carlo Bavastro e accolta con entusiasmo da tutti i docenti del Liceo
Classico, ha avuto lo scopo, da un lato, di avvicinare i nostri studenti al
cinema d’autore, dall’altro di spronarli ad una riflessione su tematiche di
attualità. Il film, uscito nel 2023, racconta infatti la storia di Seydou e
Moussa, due cugini sedicenni senegalesi che vogliono andarsene dal loro Paese
per diventare delle star della musica in Europa. Nonostante la netta
opposizione della madre di Seydou che lo mette in guardia dalle difficoltà del
viaggio, i due cugini lavorano di nascosto dalle famiglie per accumulare la
cifra necessaria per pagarsi il lungo viaggio prima attraverso il deserto e poi
via mare. Poco alla volta, però, il viaggio si rivelerà loro per quello che è:
un’odissea tra i cadaveri di coloro che non ce l’hanno fatta, le angherie degli
scafisti, la prigionia e i furti. Seydou, in particolare, si troverà suo
malgrado a diventare ‘capitano’ del barcone che porterà in Italia centinaia di
clandestini e avrà cura con tutte le forze che nessuno muoia perché sono sotto
la sua responsabilità ed egli aborre la sofferenza.
Il film, della durata di
121 minuti, ha tenuto studenti e docenti inchiodati alle poltrone per la
crudezza della fotografia, il realismo delle scene e anche per la scelta del
regista di non doppiare gli attori ma di ricorrere ai sottotitoli facendoli
parlare in uolof e poi in francese, una volta che i protagonisti giungono in
Libia. La proiezione del film è stata preceduta da un breve video realizzato da
Matteo Garrone insieme ai due giovani attori protagonisti e a Mamadou Kovassi,
un giovane migrante che ha ispirato il regista con la storia del suo viaggio
verso l’Italia.
Di ritorno a scuola i
ragazzi hanno riflettuto sul tema trattato nel film rendendosi conto di quello
che sta dietro gli sbarchi sulle coste della Sicilia: dietro ogni migrante è
celata la storia di un essere umano che soffre senza sapere che, intraprendendo
il viaggio, andrà incontro ad una sofferenza, se possibile, ancora peggiore.
a cura della prof.ssa Cinzia Zenzon
martedì 23 gennaio 2024
Lo sci è vincente al Liceo Classico
PRESTAZIONI
DI ECCELLENZA PER LE GIOVANI SCIATRICI E I GIOVANI SCIATORI DEL LICEO CLASSICO “V.
ALFIERI”
Nella giornata di martedì 23
gennaio 2024 un gruppo di studentesse e studenti del Liceo Classico “V. Alfieri”
di Asti ha partecipato, accompagnato dalla docente di Scienze motorie Elizabeta
Veselinovska, ai Campionati sportivi studenteschi provinciali di Sci Alpino. Le
nostre allieve, come e meglio dello scorso anno, hanno fornito delle
prestazioni di eccellenza, guadagnandosi il gradino più alto del podio con
Alice Negro di 2B per la Categoria allieve: la studentessa si è in tal modo qualificata
alle Gare regionali che si terranno a Bardonecchia il 26 febbraio 2024.
La squadra allieve, composta
da Alice Negro di 2B, Francesca Bussolino di 2A e Beatrice Boano di 2A si sono
complessivamente classificate al secondo posto; ottimo piazzamento anche per la
squadra maschile, composta da Matteo Augusti di 3B, Mattia Rebuffo di 3C e
Andrea Placchi di 1A, anch’essi classificati al secondo posto.
Complimenti alle nostre
allieve e ai nostri allievi!
a cura della prof.ssa
Cinzia Zenzon
lunedì 22 gennaio 2024
Medicina Amica all'IIS "V. Alfieri"
Terzo incontro di Medicina Amica presso Aula Magna IIS Alfieri
venerdì 19 gennaio 2024
Incontro con Fabrizio Brignolo e Marina Rissone
La classe di giornalismo del Classico incontra il comico astigiano Fabrizio Brignolo. Lunedì 15 gennaio, gli studenti del corso di Giornalismo, con la giornalista Marina Rissone e la prof.ssa Mariarosa Poggio, hanno ascoltato e apprezzato il comico astigiano Fabrizio Brignolo, che ha parlato della sua esperienza, di comicità, di spettacolo. Scopo della visita: sentire dalla viva voce di un giovane, che si occupa di spettacolo, le dinamiche di quel mondo, al fine di poter scrivere un’intervista per il giornalino. Reduce dalla trasmissione Gialappa show sull’emittente televisiva TV 8, Fabrizio, che vanta ormai numerose partecipazioni ad eventi importanti, ha illustrato ai ragazzi come si è mosso nel mondo dello spettacolo, come creare monologhi, situazioni, personaggi che inducano al riso e alla comicità. Il mondo della trasmissione Colorado, le comparsate, le partecipazioni, passo dopo passo, per inseguire una passione maturata ai tempi della scuola superiore. Un sentito ringraziamento al simpatico Fabrizio e auguri belli di successi e di soddisfazioni.
A cura di Mariarosa Poggio
lunedì 15 gennaio 2024
Giornalini scolastici… Che passione!
Si tratta del glorioso SCIATAP, il giornalino del Classico cittadino, da anni in uscita presso il liceo con una tradizione alle spalle degna delle grandi testate. Due studentesse fanno parte della redazione, seguono la loro creatura con passione e competenza: Andrea Vittoria Baldizzone della classe II C e Sara Damasio della VB, la prima suona il violino e ama la scrittura, in particolare quella giornalistica, la seconda, ballerina di danza classica, si occupa dell’impostazione grafica e progetta di iscriversi a Giurisprudenza. Orgogliose, presentano il frutto delle loro fatiche: il giornalino del Classico Sciatap: tradizione, gli “ ipse dixit”, musica, cultura, enigmistica e molto altro. Forza, ragazzi, la parola al giornalino della scuola!
a cura della prof.ssa Mariarosa Poggio