Cerimonia finale di Asti d'appello 2024: tutti i vincitori
Domenica 17 novembre 2024, a partire dalle ore 16.30, ha avuto luogo nella consueta coreografica cornice del Teatro Alfieri la cerimonia conclusiva della 16esima edizione del Premio Asti d'appello.
Il Liceo Classico ha presenziato tra il pubblico in qualità di giuria giovani con una rappresentanza degli studenti che hanno partecipato a questa edizione: Camilla Antonucci (3B), Filippo Lazzarato (4A), Lucrezia Contento (5C), Edoardo Mastinu (5A), Lorenzo Bertone (5A), Rebecca Florina Nicolae (5A) e Fiamma Rasero (5A), accompagnati dalla referente del progetto, prof.ssa Cinzia Zenzon.
La cerimonia, presentata da Chiara Buratti e Roberta Bellesini, si è aperta con il ricordo di Massimo Cotto, presentatore storico del Premio nonché scrittore di molte recensioni dei romanzi in gara, prematuramente scomparso.
Nel corso della serata gli otto scrittori in gara hanno presentato alla giuria dei togati i loro romanzi affinché fossero votati in questo 'appello' dopo essersi qualificati al secondo e terzo posto nei principali premi nazionali (Strega, Alassio, Bancarella, Stresa, Scerbanenco, Viareggio e Wondy).
I romanzieri hanno saputo parlare delle loro opere con freschezza e spontaneità facendo sorridere il pubblico con alcuni aneddoti alla base della loro scrittura. In particolare ha commosso il pubblico il ricordo che Mattia Signorini ha fatto del suo amore per la radio nato grazie all'ascolto delle trasmissioni radiofoniche di Massimo Cotto.
Terminata la presentazione, mentre la giuria dei togati si è riunita per deliberare (il romanzo vincitore è quello che ottiene il maggior numero di voti delle giurie popolare, giovani e dei togati), il pubblico è stato allietato dall'esibizione dell'Asti d'appello swing band con un concerto dal titolo La vita è... a tutto swing, con pezzi famosi di Luis Armstrong come Hallo Dolly! La voce Alessia Porani ha saputo destreggiarsi sulle note di brani celebri con l'accompagnamento di Claudio cavallo alla batteria, Aldo Caramellino al trombone, Nino Carriglio al saxofono e clarinetto, Giuseppe Lombardi al basso elettrico e Giuseppe Molino al pianoforte.
Intorno alle 19.30 sono infine stati nominati i vincitori dei premi speciali: la scrittrice più votata dalla giuria giovani e popolare è risultata Raffaella Romagnolo con Aggiustare l'universo, premiata dallo Zonta club di Asti con un assegno di 10.000 euro; Daniele Pasquini con Selvaggio Ovest si è invece aggiudicato il premio Aurora Pen come autore più votato dalla giuria popolare; Cristina Brondoni infine è risultata vincitrice del premio assegnato dal Rotary club Asti al romanzo più votato dalla giuria giovani con L'inferno degli eletti.
A conclusione della cerimonia è stato nominato il vincitore assoluto del Premio Asti d'appello 2024: Franco Faggiani con L'inventario delle nuvole è riuscito in un'impresa che aveva sfiorato quattro anni fa con un romanzo altrettanto delicato e ricco di suggestioni visive, Il guardiano del giardino dei ciliegi.
Complimenti ai vincitori che, guarda il caso, erano proprio i romanzi più amati dagli studenti del Classico.
a cura della prof.ssa Cinzia Zenzon
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