domenica 19 novembre 2023

Asti d'appello 2023

 ROSELLA POSTORINO VINCE ASTI D'APPELLO CON IL PLAUSO DEGLI STUDENTI DEL LICEO CLASSICO



Domenica 19 Novembre 2023 si è svolta nella sempre caratteristica cornice del Teatro Alfieri di Asti la cerimonia finale della XV edizione del Premio Asti d'Appello. Quest'anno il veterano conduttore Massimo Cotto e la bravissima Chiara Buratti cedono il testimone per la conduzione allo scrittore Gain Marco Griffi che non ha deluso il pubblico con la sua sottile ironia. Perché questo cambio? Massimo Cotto era in lizza con il suo romanzo, Il re della memoria, insieme ad altri otto scrittori: Marta Cai con Centomilioni, Gioisuè Colaciura con Una notte, Maria Grazia Calandrone con Dove non mi hai portata, Gaia Cenciarelli con Domani interrogo, Federica De Paolis con Le distrazioni, Davide Longo con La vita paga il sabato, Giuseppe Lupo con Tabacco Clan e, ultima ma non ultima, Rosella Postorino con Mi limitavo ad amare te



Gli studenti del Liceo Classico hanno partecipato al Progetto come ogni anno con entusiasmo e, a rappresentare gli studenti delle classi coinvolte (3A, 4A e 5A), erano presenti Serena Cerrato, Rebecca Florina Nicolae, Edoardo Mastinu, Lorenzo Parola, Ilaria Gianotto e Francesca Dogliotti, accompagnati dalle prof.sse Cinzia Zenzon e Paola Bombaci.

La serata è stata condotta secondo le consuete modalità: ai saluti iniziali da parte del presentatore e del Presidente del Premio Asti d'Appello, il notaio Stefano Bertone, è seguita la presentazione dei singoli scrittori sia attraverso una sinossi scritta dalle ghost readers del Premio sia attraverso un'arringa che gli autori stessi hanno tenuto davanti alla Giuria togata. Mentre la giuria si è ritirata per decidere a chi andava il Premio (ovvero, i Premi, perché sono stati assegnati dei riconoscimenti anche da parte del Rotary Club, dello Zonta Club e della Giuria popolare), il pubblico è stato allietato dalle note dell'Elixir Ensemble che ci ha deliziati con celebri colonne sonore spaziando da Morricone ai Queen.



Una serata intensa che si è conclusa alle 19.30 con la proclamazione dei vincitori dei singoli premi e, in particolare, del Premio Asti d'Appello assegnato alla scrittrice calabrese Rosella Postorino che, con il suo Mi limitavo ad amare te, ha conquistato il pubblico dei lettori, giovani e meno giovani. Gli studenti del Liceo Classico avevano già espresso, in occasione dell'incontro con i giornalisti de La Stampa tenutosi nei locali della Biblioteca Astense "Giorgio Faletti" lunedì 6 novembre 2023, la loro preferenza per questo romanzo, ritenuto filosofico, una riflessione sulla guerra in senso lato, non solo su quella in Bosnia di cui si parla espressamente nel romanzo, e anche per quello di Maria Grazia Calandrone, vincitrice del Premio Giuria Giovani.


Grazie agli studenti per la sentita partecipazione, arrivederci al Premio al prossimo anno con nuovi e avvincenti romanzi!

a cura di Cinzia Zenzon


mercoledì 8 novembre 2023

Piccoli giornalisti crescono

La classe di giornalismo del classico, con la prof.ssa Poggio, in visita presso la redazione de La Gazzetta d’Asti. Martedì 7 novembre, gli studenti del triennio della classe aperta di giornalismo hanno potuto ascoltare il direttore de La gazzetta, don Dino Barberis, nell’interessante lezione sul lavoro di una redazione di giornale. I ragazzi sono stati invitati a simulare la progettualità di una redazione, dividendosi a gruppi; è stato detto loro dell’importanza della titolazione degli articoli, degli spazi all’interno della pagina da occupare, dell’uso delle immagini. Una lezione dal vivo, col settimanale davanti, con il gentile invito di mettersi in gioco scrivendo articoli. Si ringrazia la Gazzetta nella persona del suo direttore.

a cura della prof.ssa Mariarosa Poggio

Alberto Cavaglion al Classico per parlare di Israele e Palestina

Martedì 7 pomeriggio di riflessioni sul Medio Oriente presso la biblioteca del Classico cittadino: il prof. Alberto Cavaglion, dell’Università di Firenze, parlando di Primo Levi, di ebraismo, ha tenuto un’ampia disamina sulle questioni mediorientali, sul conflitto in corso, su Gerusalemme, su Gaza. Competente, profondo, chiaro, anche alla portata degli studenti presenti, il professore ha condotto l’uditorio dall’agnosticismo di Primo Levi all’ebraismo di oggi, toccando gli ultimi 50 anni di eventi mediorientali. Dalla letteratura – un Primo Levi, i cui scritti vengono rifiutati dall’Einaudi, all’inizio- ad un Levi quasi vate, anche se non voleva passare per tale, ai terribili eventi di oggi. Un riconoscente ringraziamento al professor Cavaglion.

a cura della prof.ssa Mariarosa Poggio

venerdì 3 novembre 2023

Un paio d’ore in biblioteca, con Primo Levi

Venerdì 27 pomeriggio, nella splendida cornice della biblioteca del classico, tra libri antichi e moderni, il prof. Giovanni Tesio dell’Università di Torino ha condotto i presenti in viaggio con Primo Levi, testimone, autore di letteratura, quasi suo amico personale. Il Levi godibilissimo dei giochi di parole, il Levi chimico, il Levi testimone dell’Olocausto: con un eloquio alla portata anche dei giovani studenti presenti, il professore ci ha fatto sognare, perché, si sa… la letteratura è trasformazione, è metamorfosi. Un sincero ringraziamento al prof. Enrico Cico e al relatore.

a cura della prof.ssa Mariarosa Poggio

martedì 31 ottobre 2023

Federazione Nastro azzurro e le scuole di Asti

Venerdì 27 mattinata, presso i locali dell’Università, un evento di grande valenza formativa ed educativa; celebrare il Valore militare grazie ai contributi dei ragazzi delle classi Quinte degli istituti scolastici cittadini.
Nessuna retorica, nessuna pompa propagandistica, bensì tanto desiderio di pace, di valori, di fratellanza, questi gli stimoli emersi dagli interventi degli studenti.
Il liceo classico cittadino ha partecipato con la classe V A: la docente Mariarosa Poggio ha coinvolto i suoi allievi nell’analisi dei nomi dei soldati morti durante la Grande Guerra scolpiti sulla lapide ubicata nell’androne del liceo stesso. La classica lapide commemorativa che rievoca dei giovani militari, che furono anche studenti della scuola, tutti morti in montagna, alcuni anche con medaglie al Valore, il classico elenco a cui nessuno presta attenzione. Ebbene, gli studenti della V A si sono occupati di quei loro lontani coetanei, li hanno seguiti, li hanno ricordati. Si ringrazia la Federazione Nastro azzurro, il suo Presidente e i soci tutti per l’aver coinvolto, tramite le scuole, le giovani generazioni.

a cura della prof.ssa Mariarosa Poggio

mercoledì 25 ottobre 2023

Al teatro Alfieri per… parlare di musica Rap!

Martedì 17 ottobre, mattinata, presso il teatro Alfieri, con numerosa partecipazione da parte delle altre scuole: uno spettacolo? Una piece teatrale? Un balletto? Noooo, musica Rap; tanto tanto rap per i ragazzi delle scuole di Asti. La classe V C del classico era presente con la docente Mariarosa Poggio, ansiosi di ascoltare quanto il prof. Carlo Bavastro aveva organizzato. Una proficua collaborazione con il comune di Asti, Ufficio cultura, per far passare nei giovani il significato della musica Rap, partendo dalla metrica greca, quella latina e via via, attraverso esplorazioni e contaminazioni attraverso i secoli, la letteratura e la storia. Si sono ascoltati diversi brani e gli ospiti hanno coinvolto i ragazzi con esercizi di rap. Musica a misura di ragazzo, in una cornice culturale e formativa.

Un gradito ringraziamento al comune di Asti e al collega Carlo Bavastro.

a cura della prof.ssa Mariarosa Poggio

martedì 18 luglio 2023

Summer school al Classico: una settimana di lezioni per i ragazzi delle scuole Medie



"Il progetto si inserisce perfettamente in una scuola aperta, poliedrica e attenta al proprio territorio, quale è il liceo classico Alfieri. Si tratta di un esperimento di orientamento anticipato, che mette ragazzi delle future classi II e III delle scuole Secondarie di I grado in situazione, facendo respirare loro l’atmosfera del liceo classico, in modo divertente e stimolante. Una modalità che potrà anche contribuire a vincere “la diffusa prevenzione” nei confronti del greco e del latino, spesso considerate discipline troppo ostiche. Non posso che ringraziare i docenti referenti dell’iniziativa, che hanno dato piena e gratuita disponibilità alla gestione degli incontri."

Queste le parole della dirigente, dott.ssa Stella Perrone, per presentare l’iniziativa, che sta per concludersi. Un’intera settimana, sfidando il caldo africano, nei locali del classico, nei laboratori, in aula: lezioni a misura di ragazzo, che si avvicina a nuovi contenuti, mitologia, latino, greco, matematica, astronomia, filosofia…Sì, le discipline del classico proposte in chiave leggera, con linguaggi adeguati all’uditorio. I ragazzi, provenienti dalle scuole Medie di Asti e provincia, partecipano con entusiasmo e vivacità. Buone vacanze, ragazzi, dal Classico di Asti!


A cura della prof.ssa Mariarosa Poggio