giovedì 20 ottobre 2022

Progetto Nastro Azzurro al Classico e all’Artistico

Lunedì 17 ottobre, gli studenti delle classi Quarte dei licei classico ed artistico che hanno aderito al Progetto Nastro Azzurro hanno avuto il piacere di ascoltare il dott. Marco Montagnani, Referente del Progetto in oggetto.

Il Progetto, a cui stanno dando la loro adesione tutte le classi Quarte delle superiori di Asti, prevede un lavoro di ricercazione sui decorati al Valor Militare di Asti e Provincia, caduti durante la Grande Guerra; tale approccio si muoverà su più versanti da quello artistico, a quello umanistico a quello tecnico e tecnologico. I ragazzi, seguiti dai docenti referenti, individueranno un filone di lavoro, un tema specifico e lavoreranno mettendo a frutto le loro competenze e capacità.

Il Nastro Azzurro è una Federazione quasi centenaria che raggruppa ex combattenti, figli, nipoti di caduti, simpatizzanti e studiosi che si occupano di preservare la memoria dei caduti delle Guerre Mondiali, fanno ricerca, recuperano le fonti e il materiale ancora esistente. L’ opera di Nastro Azzurro è volta proprio verso i giovani, i quali, attraverso scritti, immagini possono studiare e arrivare a conoscere un passato per noi non così lontano. Gli studenti hanno ascoltato interessati e incuriositi: lavorare su un passato ancora molto presente attraverso i racconti dei nonni è un’esperienza da non perdere. Si ringrazia il Referente Montagnani.

A cura della prof.ssa Mariarosa Poggio

Premiazione Borse di studio "Ing. Rodolfo De Benedetti"

 Giovedì 20 Ottobre 2022: Arianna Bianco riceve la borsa di studio intitolata all'ing. Rodolfo De Benedetti

Nella Sala Platone del Civico Palazzo di Asti si è tenuta alla ore 16 la consueta premiazione dei due studenti, uno del Liceo Classico e uno del Liceo Scientifico, che hanno ottenuto le valutazioni più alte in seguito all'Esame di Stato 2022. Per il Liceo Classico la studentessa premiata è stata Arianna Bianco la quale non solo ha riportato una valutazione finale di 100/100 e lode, ma aveva anche la media dei voti più alta di tutti gli studenti dell'Istituto. Alla presenza del sindaco Maurizio Rasero, dell'Assessore all'Istruzione Loretta Bologna, della Dirigente del Liceo Scientifico "Vercelli" Cristina Trotta e, in rappresentanza del Liceo Classico, della collaboratrice della Dirigente Maria Stella Perrone, la prof.ssa Cinzia Zenzon, Arianna ha ricevuto l'ambito premio di 1.000 euro, un riconoscimento per un percorso svolto con profitto e tenacia nella classe 5A dello scorso anno. Ora Arianna ha intrapreso studi classici frequentando presso l'Università degli Studi di Torino la facoltà di Lettere classiche con l'entusiasmo che l'ha sempre caratterizzata nel suo percorso quinquiennale. In occasione di tale cerimonia ha potuto incontrare Anna Ceschini, la studentessa premiata del Liceo Scientifico "F. Vercelli", sua ex compagna di classe presso la scuola media "A. Brofferio".


La borsa di studio "Ing. Rodolfo De Benedetti" è stata istituita nel giugno del 1988 a seguito di una donazione al Comune di Asti effettuata dall'ing. Rodolfo De Benedetti e della moglie Pierina Fumel. In rappresentanza della famiglia De Benedetti è intervenuta con tutta l'energia che la caratterizza la professoressa Maria De Benedetti che si è complimentata calorosamente con le due studentesse ricordando: "Ai miei tempi (circa ottant'anni or sono), i premi arrivavano per una performance una tantum (di solito un 'componimento') che esaltava glorie, ricorrenze, gesta altrui non sempre probabili, farcita di grosse parole. Ora siete giovani vite che si stanno impegnando nel difficile tempo dei doveri verso il futuro sociale e vostro".
Il sindaco Maurizio Rasero si è complimentato con le due studentesse, con le famiglie che le hanno supportate e le scuole per la capacità di aver ben seminato su un terreno fertile.
Arianna prosegue i suoi studi insieme ad altri tre compagni di classe, anche loro iscritti alla facoltà di Lettere Classiche, segno che i classici sanno dare tanto ai giovani di oggi e che il Liceo Classico ha la capacità di attirare gli interessi degli studenti più talentuosi con la ricchezza del suo curriculum e la modernità dell'antico.









a cura della prof.ssa Cinzia Zenzon




Classi aperte al Classico: giornalismo con il direttore de "La Gazzetta d’Asti"

Lunedì 17 ottobre, nell’ambito delle Classi aperte, sezione Giornalismo, gli studenti che aderiscono alle attività della Classe in questione hanno potuto beneficiare di una lezione di giornalismo da un direttore di giornale. Si tratta di don Dino Barberis, direttore de La Gazzetta d’Asti, settimanale diocesano da sempre amico delle scuole di Asti e provincia. Il direttore ha parlato di vari argomenti, ma in particolare ha trattato un tema che ha interessato gli studenti: la libertà di stampa, il dovere del giornalista di informare correttamente, le smentite di cui spesso si parla, il rapporto giornalista – intervistati. Ai ragazzi si è aperto un mondo, quello della carta stampata, delle investigazioni, delle cronache. Come si esegue un’intervista? Dino Barberis ha risposto con dovizia di particolari ed estrema chiarezza. Prossimo appuntamento: una visita alla redazione di Gazzetta per visionare l’impaginazione del giornale e tutta la parte tecnica. Si ringrazia il direttore per la gentile e cortese disponibilità.

A cura della prof.ssa Mariarosa Poggio