ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO: SOGNI E PROGRAMMI DI VITA

 Si è svolto il 26 Maggio 2023, nell'aula magna dell' Istituto "V. Alfieri", il tradizionale incontro, ormai ripetuto da circa vent'anni, tra il dott. Simone Bregni, docente esperto di medievistica, direttore del dipartimento di Italianistica per  28 anni presso l' Università di Saint Louis in Missouri e attualmente direttore presso lo Spring Hill College, sede di Bologna, e gli studenti del Liceo Classico.

Il dott. Bregni, già alunno del Liceo Classico "V. Alfieri", ha incontrato gli alunni delle classi quinte, prossimi agli esami di Stato e al proseguimento degli studi universitari, e alcuni alunni di classe quarta, illustrando con il linguaggio informale e diretto che lo caratterizza gli aspetti principali del sistema universitario statunitense e i grandi vantaggi del sistema liceale italiano, che fornisce un bagaglio culturale fondamentale per la prosecuzione degli studi in Europa o anche oltreoceano.

Soprattutto ha percorso, in una piacevole e al tempo stesso partecipata riflessione, i dubbi e le difficoltà di scelta dei giovani diciottenni, mostrando come l'unica strada davvero efficace per la propria realizzazione sia sempre quella di seguire i propri sogni, parola oggi troppo spessa dimenticata nella burocratizzazione della scuola pubblica, in cui i risultati, le performance, i traguardi spesso oscurano il faticoso percorso di crescita e di ricerca di una propria identità e di una strada da percorrere con soddisfazione. Ha fornito utili consigli sulla importanza del multilinguismo e sulle tecniche non accademiche per imparare una lingua, come  la visione di film, l'ascolto di canzoni, senza trascurare l'importanza dei videogiochi immersivi, di cui egli fa abitualmente uso per l'insegnamento della lingua italiana agli studenti stranieri

I sogni e i progetti possono essere la spinta per una vita di soddisfazione e successo, che può passare anche attraverso una faticosa ricerca del proprio percorso universitario o lavorativo, talvolta con battute d'arresto o tentativi di riprendere progetti inizialmente abbandonati. L'inarrestabile ottimismo sul mondo e la grande capacità comunicativa del dott. Bregni arrivano diretti al cuore dei ragazzi, toccandoli nelle loro domande di fondo e dando spazio ai loro dilemmi e all'ansia di crescere, nella quale i ragazzi vanno sempre sostenuti, come il dott. Bregni accortamente riesce a fare. Il docente si è detto entusiasta degli alunni, attenti, partecipi, reattivi, desiderosi di rendere questo mondo migliore.

Immancabile, come sempre, l'entusiasmo dei ragazzi esplosi in un applauso finale, e, a conclusione del suo breve intervento, la richiesta di precisazioni, consigli, indicazioni da parte di molti alunni che hanno apprezzato i suoi consigli.  Inevitabile ringraziare il dott. Bregni per il tempo che sempre riesce a dedicare agli studenti del Liceo Classico e la passione che trasmette alle giovani generazioni.

Prof.ssa Rossana Levati

Medicina amica anche all'IIS "V. Alfieri"

Si è concluso Venerdì 14 aprile con l’incontro presso l’Aula Magna dell’Istituto V. ALFIERI di Asti il percorso formativo “LA SCUOLA CHIAMA E IL ROTARY RISPONDE, CON MEDICINA AMICA”, progettualità nata dalla collaborazione tra il ROTARY CLUB di Asti e gli Istituti scolastici superiori della città, Istituto Artom, Istituto Monti, Liceo Scientifico Vercelli, Istituto Castigliano, Istituto Penna, Istituto Giobert che hanno di volta in volta ospitato un incontro avente focus su determinati ambiti medici, rispetto ai quali i professionisti Rotariani intervenuti hanno messo a disposizione la propria competenza professionale.

Presenti in Aula Magna anche studenti in rappresentanza dell’Istituto Castigliano e dell’Istituto Monti. La nuova forma con cui quest’anno si è realizzata la rassegna delle conferenze, nasce dall’intento di entrare nelle scuole e portare direttamente tra gli studenti l’attenzione rispetto ad importanti tematiche mediche, non solo informando rispetto a ciò che oggi la medicina è in grado di fare, ma anche perseguendo l’intento di diffondere la cultura della prevenzione proprio tra coloro che nel volgere di pochi anni saranno i nuovi cittadini e rispetto ai quali diventa decisiva la promozione di abitudini e stili di vita che permettano di gettare le basi per quello stato di salute che l’OMS definisce non come mera assenza di malattia , ma come “uno stato di totale benessere fisico, mentale e sociale”.

Aspetto questo trattato in maniera esaustiva e con linguaggio chiaro ed efficace dalla Dott.ssa Bucolo, medico psichiatra dell’ASL cittadina e dal Dott. Nuti, medico di Medicina Generale e docente regionale per la Formazione Specialistica in Medicina, che si sono confrontati con gli studenti riuniti nella suggestiva cornice dell’Aula Magna dell’Istituto Alfieri in merito ai temi del disagio adolescenziale, dell’aumentata percezione del malessere fisico in periodo post pandemico, dei rischi derivanti dallo spasmodico bisogno di approvazione sociale, del rapporto tra i pari e del ruolo strategico assunto dalla scuola. 

Significativo a tal proposito l’intervento della Dirigente Dott.ssa Perrone, che ha sottolineato come proprio l’attenzione che la scuola pone nei confronti del disagio psicologico, in tutte le sue manifestazioni, più o meno evidenti, attraverso servizi come lo sportello di ascolto, la formazione di peer educator per il confronto e dialogo tra pari, i momenti di formazione rivolti alle famiglie e non da ultimo il lavoro in rete con le altre istituzioni scolastiche unitamente alle sinergie con le istituzioni operanti sul territorio, possa diventare elemento risolutore di situazioni critiche altrimenti difficilmente attenzionabili.

La tematica dell’ultimo incontro rappresenta in un certo senso quindi un momento di sintesi che giunge al termine di un percorso che ha visto il contributo di importanti figure mediche che nel territorio astigiano operano nel campo della gastroenterologia, della cardiologia e diabetologia, dell’otorinolaringoiatria, dell’oculistica, della ginecologia ed andrologia, della chirurgia, dell’endocrinologia, della medicina fisica e della pediatria. Da sottolineare l’introduzione all’interno di ogni conferenza di un momento dedicato all’approfondimento dell’aspetto professionale durante il quale i medici rotariani degli ambiti sopra citati hanno illustrato importanti aspetti della pratica medica di propria afferenza, anche con il racconto delle proprie esperienze professionali, in un'ottica di orientamento per una futura scelta nell’ambito degli studi universitari.

Un sentito ringraziamento va quindi da parte della Dirigente Maria Stella Perrone e della sua collaboratrice, prof.ssa Antonietta Galanzino, a tutti i professionisti rotariani che hanno reso possibile la realizzazione di questo significativo percorso, rappresentati per l’occasione dal Dott. Maurizio Mela, prossimo presidente per l’anno rotariano 2023-2024.

Un ringraziamento speciale va riservato al Dott. Luigi Gentile, per il suo insostituibile ruolo di organizzatore della progettualità stessa, ma anche per il ruolo di moderatore svolto in occasione di tutti gli incontri, nel corso dei quali con la sua capacità di interazione con gli studenti è riuscito a trasmettere il senso della passione che deve sempre essere alla base della scelta della professione medica.

A cura della prof.ssa Antonietta Galanzino

Premiazione Concorso letterario Historica Edizioni "Racconti dal Piemonte 2023"

 Con grande soddisfazione segnaliamo una seconda premiazione per il nostro Istituto al Concorso letterario bandito dalla casa editrice indipendente Historica Edizioni, intitolato “Racconti dal Piemonte 2023”, aperto a studenti e adulti residenti o domiciliati in Piemonte, che avessero scritto racconti (inediti) in lingua italiana. L'alunna premiata è Giorgia Vercelli, della classe 4B del Liceo "V. Alfieri", che ha partecipato al concorso con un originalissimo racconto ispirato al viaggio dei migranti e alla ricerca di una salvezza per mare, con l'unico punto fermo della cultura e soprattutto di Dante a salvaguardare l'umanità perduta.

Il racconto, per chi lo desiderasse, si può leggere qui: "Il naufragar m'è dolce".

Il racconto, composto dall'alunna in totale autonomia ma ispirato al percorso scolastico compiuto finora, è stato selezionato e pubblicato in una antologia presentata al Salone del Libro di Torino; la premiazione di Giorgia Vercelli si è svolta sabato 20 maggio al Centro Studi Bruno Longo a Torino.

Si tratta di un grande traguardo per Giorgia, studentessa che soprattutto nel corso del triennio ha manifestato un grande talento per le materie letterarie e ottime capacità di collaborare, coniugando rigore e passione, alle iniziative dell'Istituto, compresa la sua partecipazione, in qualità di pianista, alla Notte Nazionale del Liceo Classico svoltasi il 5 Maggio, in cui ha suonato la Serenata di Schubert nello spettacolo svoltosi in Aula Magna e dedicato alle poesie e canzoni d'amore.

Giorgia in primo piano nel sirtaki conclusivo della serata

Un ringraziamento speciale dunque all'impegno con cui Giorgia vive il suo percorso scolastico, guidata dall'interesse per la lettura e la scrittura e dal desiderio di sviluppare e mettere alla prova i suoi talenti.

Premiazione concorso letterario bandito da Historia editori

 

VITTORIA PERO VINCITRICE DEL CONCORSO LETTERARIO “RACCONTI DAL PIEMONTE 2023”

«Professoressa, posso inviarle una bozza di racconto che ho scritto in questi giorni?».

È cominciata così l’avventura letteraria di Vittoria Pero, studentessa della classe 4A del Liceo Classico V. Alfieri, una ragazza brillante nel suo rendimento scolastico, introversa di carattere, ma che ha cercato di vincere questa suo lato sapendo mettersi in gioco con la collaborazione ad un gemellaggio organizzata dal paese dell’Astigiano di cui è originaria e con la partecipazione al Laboratorio di Teatro classico nel ruolo di Alcesti.

Passo passo, su suggerimento della sua docente, Vittoria ha ampliato alcuni punti del suo racconto finché il prodotto finale è stato inviato alla casa editrice indipendente Historica edizione che aveva bandito un concorso dal titolo “Racconti dal Piemonte 2023”, aperto a studenti e adulti residenti o domiciliati in Piemonte, che avessero scritto racconti (inediti) in lingua italiana. Il racconto di Vittoria si intitola Le sette del mattino, una storia malinconica di attese e nostalgia, fatta di odori e visioni del passato ma anche di sentimenti delicati.

Sabato 20 maggio 2023 Vittoria Pero, accompagnata dai suoi genitori, si è recata alla premiazione che si è tenuta a Torino alle ore 10.30 al Centro Studi Bruno Longo. Il premio consiste nella pubblicazione del racconto in un volume edito da Historica edizioni e disponibile al Salone del Libro di Torino dal 18 al 22 maggio presso il Padiglione 3 dello stand P77: una grande soddisfazione per Vittoria, foriera, chissà, di una futura carriera letteraria!

a cura di Cinzia Zenzon

Il Liceo Classico premiato dallo Zonta Club

 

ELISA ZANAGA VINCITRICE DEL PREMIO ZONTA CLUB

Venerdì 19 maggio 2023 si è tenuta presso la Sala Platone del Comune di Asti la cerimonia di premiazione del Premio Zonta Club, un prestigioso riconoscimento assegnato alla studentessa di scuola secondaria di secondo grado che si sia distinta per il suo impegno nel sociale e che ambisca nel futuro a rappresentare i diritti delle donne nella società e nella politica. Lo Zonta club offre l’opportunità di partecipare al premio per lo studio “Young Women in Public Affairs” di Zonta International a studentesse che dimostrano eccellenza accademica negli studi, unitamente ad una continuativa attitudine al servizio e all’impegno sociale, e provata attitudine alla leadership. Il premio, assegnato annualmente, consiste in 37 borse di studio internazionali da 500 euro ciascuna. Le candidature devono essere sottoposte allo Zonta Club più vicino alla residenza o alla scuola frequentata, che provvedono ad una selezione locale. La vincitrice della selezione locale sarà segnalata al distretto per concorrere al premio internazionale.

Quest’anno per il Liceo Classico la prof.ssa Cinzia Zenzon ha selezionato due studentesse della classe 5B, Sara La Montagna ed Elisa Zanaga, entrambe da sempre impegnate attivamente nella difesa dei diritti delle minoranze e molto sensibili alle problematiche ambientali. Le nostre studentesse erano finaliste insieme ad allieve dell’Istituto Monti, del Castigliano e del Giobert, che disponevano di curriculum di tutto rispetto con al loro attivo partecipazioni a concorsi e iniziative di volontariato. Quando mancavo solo più due candidate a ritirare l’attestato di partecipazione ed il buono di 50euro da spendere presso la libreria Marchia, il passaggio di testimone nella lettura degli ultimi nominativi alla Presidentessa dello Zonta club di Asti ha fatto pensare alla Dirigente scolastica, Maria Stella Perrone, che forse Elisa non sarebbe stata chiamata per ultima soltanto in virtù della lettera iniziale del suo cognome. Infatti, tra l’emozione della docente, della Dirigente e soprattutto delle due studentesse che, oltre a frequentare la stessa classe, sono anche molto amiche, Elisa Zanaga è stata proclamata vincitrice del Premio Zonta Club 2023. 

Visibilmente sorpresa, Elisa ha raccontato con disinvoltura le sue esperienze in questi anni: dall’iniziale impegno nel Friday for Future alla frequenza durante l’anno scolastico 2021-2022 del Quarto Anno Rondine ad Arezzo fino alla realizzazione del progetto di Asti slow fashion, un mercato di scambio di abiti usati all’insegna della sostenibilità ambientale. Con grande orgoglio Elisa si è soffermata su quest’ultimo progetto, un suo sogno, che domenica 21 maggio si concretizzerà, a partire dalle ore 14, presso il Cortile di Palazzo Michelerio attraverso un evento di scambio di abbigliamento. Elisa ha ringraziato i suoi genitori che le hanno permesso di partecipare lo scorso anno al Progetto Rondine, la Dirigente Scolastica per la sensibilità che dimostra verso tutti gli studenti del suo Istituto, e la prof.ssa Zenzon che ha deciso di segnalarla allo Zonta Club insieme a Sara La Montagna, conoscendo le sue passioni e, nonostante qualche défaillance scolastica, la determinazione che ha sempre messo in tutto quel che ha intrapreso. «Sono fiera», conclude Elisa, «di aver frequentato il Liceo Classico, una scuola in cui, grazie soprattutto alla Dirigente Scolastica, c’è attenzione per tutti, per le propensioni, l’impegno e i talenti di ciascun allievo».

In bocca al lupo per il vostro futuro, ragazze, tra Economia (la scelta di Elisa) e criminologia (quella di Sara): resterete sempre nei nostri cuori!

A cura di Cinzia Zenzon

Classico e professionale Sella per Telethon

E’ un piacere, riempie il cuore vedere ragazzi che dedicano il loro tempo libero per una buona causa: Telethon, la ricerca, la sensibilizzazione verso le patologie degenerative, la cura, la solidarietà e la vicinanza verso chi soffre. Un sorriso, un banchetto, qualche dolce lungo le vie cittadine: il contributo dei ragazzi del liceo classico e del Professionale Sella è proprio questo; darsi da fare per chi ha bisogno, con umanità e sensibilità. Grazie, cari ragazzi: il vostro operato per Telethon vi fa onore!

A cura della prof.ssa Mariarosa Poggio

GRANDE SUCCESSO PER LA NOTTE NAZIONALE DEL CLASSICO AL LICEO "V. ALFIERI"

 Si è svolta il 5 Maggio la Notte Nazionale del Liceo Classico, manifestazione che ha visto l'adesione di circa 350 Licei Classici d'Italia, coinvolti nell'iniziativa nazionale giunta ormai alla IX edizione.

L'iniziativa prevede l'apertura delle scuole al pubblico, con la realizzazione di mostre, conferenze, spettacoli, letture, drammatizzazioni, laboratori didattici, invito di ospiti e le infinite altre iniziative che si realizzano nelle attività didattica ed extracurricolare: la kermesse dura in tutte le scuole aderenti dalle 18 alle 24, con alcuni brevi momenti comuni all'inizio e alla fine della serata, che si è conclusa quest'anno con la lettura di un passo della notte di Medea, tratto dalle "Argonautiche" di Apollonio Rodio.

Anche il Liceo Classico "V. Alfieri" ha partecipato, per il secondo anno consecutivo, con uno spettacolo in Aula Magna, organizzato dai prof. Andrea Varaldo e Rossana Levati, ispirato al tema dell'amore: si sono alternate esecuzioni musicali, coreutiche, teatrali e letture di poesie che hanno spaziato dalle origine classiche, con letture da Saffo e Catullo, a poeti più recenti, come Prévert e Cardarelli. Non sono mancati due piccoli brani drammatizzati, dalla "Medea" di Euripide al "Romeo e Giulietta" di Shakespeare, con esecuzioni musicali da Saint Sens e Brahms fino alla celebre canzone dei Queen "Love of my life".

Lo spettacolo si è concluso con la rappresentazione dell' "Alcesti" di Euripide, a cura del gruppo teatrale dell'Istituto, con la regia di Eugenio Fea.

Grande partecipazione di pubblico al primo spettacolo delle ore 18,30 e al secondo spettacolo delle ore 22, con numerose iniziative collaterali che hanno accompagnato la manifestazione: laboratori didattici e "quadri" viventi realizzati dalle classi 1B e 2A con la guida dei prof. Carlo Bavastro e Chiara Borghese, breve lezioni a cura degli studenti di 4B sul mito dell'androgino in Platone e sulla "Mirra" di Vittorio Alfieri, conferenze dei prof. Roberto Gatti e Daniele Ferrero con presentazione di loro volumi, ospiti in biblioteca (la scrittrice Maria Elena Boglio) e nel laboratorio di chimica (l'anatomopatologa Chantal Milani), visita al laboratorio di fisica con breve presentazione di esperimenti sul magnetismo a cura del prof. Davide Gerbo.

Lo spettacolo si è concluso con un sirtaki degli studenti che hanno coinvolto il pubblico nella loro gioiosa esibizione: un grande successo che ha visto l'affluenza di numerosi visitatori per tutta la serata e soprattutto ha messo in evidenza la grande passione per la cultura degli studenti, che hanno potuto coniugare la loro passione per la poesia, la danza, il teatro, la pittura rendendo vivo e vissuto lo studio affrontato nelle aule durante l'intero anno scolastico, dimostrando di saperne fare una esperienza personale e autentica.

Visite d’istruzione al Classico

Nelle settimane dal 18 al 30 aprile il liceo ha messo in atto le visite guidate di più giorni su tutte le classi della scuola: per il Biennio destinazione Ravenna-San Marino, per le Terze tour dell’Umbria medievale, per le Quarte Napoli e Costiera con Paestum e Pompei, per le Quinte tour della Grecia classica e non solo. I viaggi di istruzione, che abbiamo potuto riproporre dopo la chiusura pandemica, si sono subito rivelate attesissime dai ragazzi, fin dai giorni precedenti le partenze, quando il fermento per le uscite si respirava nell’aria. 

I ragazzi necessitavano di spazi tutti loro per stare insieme tra pari e con i loro docenti. Le destinazioni, tutte interessanti e ricche di stimoli culturali, sono state molto apprezzate, ma, in verità, è stato l’aspetto umano a farla da padrone: desiderio di parlare, ridere, mangiare insieme, conoscere luoghi non visti, ma insieme, con compagni e docenti. Un pensiero particolare per il viaggio in Grecia dei ragazzi delle Quinte: la loro ultima uscita col contesto classe è stata vissuta ottimamente con il cuore e la mente. Un sentito ringraziamento a tutti i docenti del classico che hanno accompagnato i loro allievi e ai ragazzi un ….arrivederci!

a cura della prof.ssa Mariarosa Poggio