martedì 5 novembre 2024

Educazione finanziaria con la Guardia di Finanza

 LE CLASSI QUARTE DEL LICEO CLASSICO A SCUOLA DI LEGALITA' FINANZIARIA


Nella mattinata di martedì 5 novembre 2024 le classi 4A, 4B e 4C del Liceo Classico, accompagnate dai docenti Mariarosa Poggio, Daniele Ferrero, Davide Gerbo e Flavio Tosetti, hanno partecipato ad un incontro con alcuni esponenti della Guardia di Finanza.

Nell’ambito del progetto “Educazione alla Legalità Economica”, conseguente al Protocollo d’intesa stipulato tra il Corpo ed il Ministero dell’Istruzione, il luogotenente Franco Chezzi e il maresciallo Anna Giacchino hanno incontrato i nostri studenti per parlare loro dei compiti della Guardia di Finanza e delle modalità di accesso al Corpo. Al centro dell’incontro l’attività svolta dal Corpo a contrasto degli illeciti fiscali, delle falsificazioni, della contraffazione, delle violazioni dei diritti d’autore, dell’uso e dello spaccio di sostanze stupefacenti nonché, a richiesta della Dirigente Maria Stella Perrone e degli insegnanti, l’impegno delle Fiamme Gialle nel settore del gioco d’azzardo e della lotta all'evasione fiscale. Nell’occasione è stata richiamata l’attenzione sul concorso, denominato “Insieme per la legalità”, avente lo scopo di sensibilizzare i ragazzi sul valore civile ed educativo dei temi affrontati, favorendo l’espressione libera, creativa e spontanea sugli argomenti trattati.

Gli studenti si sono mostrati molto interessati soprattutto a come la Guardia di Finanza riesce a sventare casi di evasione fiscale. Il maresciallo Anna Giacchino ha poi spiegato in cosa consistano le prove di accesso alla Scuola per ispettori e sovraintendenti de L'Aquila che rilascia una Laurea triennale, mentre il luogotenente Franco Chezzi ha illustrato la struttura dell'Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo al termine della quale si consegue una Laurea in Giurisprudenza: un'occasione per gli studenti del Liceo Classico di orientarsi nelle scelte postdiploma anche perseguendo una carriera militare.

a cura della prof.ssa Cinzia Zenzon



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