Nell'ambito del ricco calendario di lezioni di giornalismo che l'I.I.S. "V. Alfieri" realizza in orario pomeridiano in collaborazione con F.E.M. DIGITAL per l'iniziativa "A lezione con gli esperti", guidata dall'esperta Annamaria Bove, si è svolta Venerdì 21 Gennaio 2022 una interessante lezione, a cura di Virginia Padovese, sui rischi delle fake news e sulle tecniche per distinguere notizie attendibili e pubblicità mascherate nell'ambito delle informazioni che oggi ci raggiungano sulla carta stampata e on-line.
Virginia Padovese, con una lunga carriera di giornalismo radiofonico all'estero e in Italia, è attualmente redattrice della piattaforma NewsGuard, un ente indipendente che valuta l'attendibilità di testate giornalistiche e siti di informazione secondo parametri riconducibili ai criteri della trasparenza e attendibilità delle notizie e delle redazioni giornalistiche.
Al termine di una lezione ricca di spunti e di riflessioni interessanti, che hanno guidato i giovani partecipanti ad acquisire maggiori capacità di lettura critica delle informazioni fornite, in cui spesso le opinioni personali vengono proposte come notizie sicure, le due studentesse del Liceo Classico Giulia Boracco e Francesca Colasuonno, invitate da Annamaria Bove, hanno presentato il proprio lavoro di storyteller, realizzato nell'ambito del gruppo di Giornalismo e Multimedia del Liceo.
Il lavoro, propedeutico alla redazione di articoli veri e propri, è consistito nella presentazione di alcuni casi, nazionali e internazionali, di conquista di alcuni diritti e di lotta per la loro difesa, tramite una video-narrazione con l'app thinglink.
Giulia Boracco ha presentato il caso di Ilaria Alpi, evidenziando nel suo racconto come l'Italia occupi, a scala mondiale, solo il 40° posto nella classifica dei paesi in cui è assicurata la libertà di stampa, mentre Francesca Colasuonno ha presentato il caso di Nadia Nadim, profuga afgana rifugiata in Danimarca, che è diventata campionessa sportiva nel calcio femminile e medico, pronta a dare il suo contributo all'operato di "Medici senza Frontiere", un esempio di tenacia e indipendenza, di cui ha voluto ricordare la frase: "usa quella sensazione come carburante per i tuoi sogni e quando sogni, sogna in grande".
Le due narratrici hanno ricevuto dalla curatrice dell'iniziativa, Annamaria Bove, apprezzamento per la passione e lucidità con cui hanno presentato le vicende, appassionandosi all'arte del racconto.
Giulia Boracco ha presentato il caso di Ilaria Alpi, evidenziando nel suo racconto come l'Italia occupi, a scala mondiale, solo il 40° posto nella classifica dei paesi in cui è assicurata la libertà di stampa, mentre Francesca Colasuonno ha presentato il caso di Nadia Nadim, profuga afgana rifugiata in Danimarca, che è diventata campionessa sportiva nel calcio femminile e medico, pronta a dare il suo contributo all'operato di "Medici senza Frontiere", un esempio di tenacia e indipendenza, di cui ha voluto ricordare la frase: "usa quella sensazione come carburante per i tuoi sogni e quando sogni, sogna in grande".
Le due narratrici hanno ricevuto dalla curatrice dell'iniziativa, Annamaria Bove, apprezzamento per la passione e lucidità con cui hanno presentato le vicende, appassionandosi all'arte del racconto.
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